è un libro che racconta di un viaggio durato alcuni anni lungo l’A4, da Torino a Venezia passando per Milano , ai margini di un’autostrada che dietro la sua apparente monotonia ed immanenza, collega alcuni fra i peggiori casi di inquinamento del nostro Paese. Tra traffici illeciti di rifiuti ed inquinamento industriale , il virtuoso nord inizia seriamente a fare i conti con l’ impatto ambientale e sanitario derivato dall’inquinamento di un’ampia porzione di territorio saturato dalle scorie. Le tangibili conseguenze delle discariche abusive , dei siti industriali dismessi e dei capannoni che vanno a fuoco, chiudendo barbaramente il ciclo dei rifiuti che troppo spesso fa dell’agire criminale la sua cifra, disegnano lo strato più visibile di questa storia ma non l’intangibile stato dei luoghi e le situazioni apparentemente immacolate che celano, più o meno in maniera velata, le proprie e sempre attive molecole di morte.